Un post che va oltre la fotografia, ma doveroso.
Doveva arrivare. Lo sapevamo tutti che prima o poi il giorno sarebbe arrivato. Quel giorno. Il giorno dell'ultima partita del Capitano. L'ultima di tante. 857 per la precisione.
19 anni. Tante vittorie, tante sconfitte. Gioie e pianti. 16 trofei: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 4 SuperCoppe Italiane, 1 Champions League, 1 Coppa Uefa, 1 Mondiale per Club. Il Capitano di quasi 1000 battaglie.
Il Capitano che c'è sempre stato e che ci sarà sempre.
Ci sarai sempre perchè, anche se non giocherai più, sarai sempre con noi, continuerai a difendere i nostri colori come hai sempre fatto. Ci metterai sempre la faccia. Perchè è facile essere lì quando si vince e va tutto bene, ma è molto più difficile esserci quando va tutto male. E tu c'eri, ci sei e ci sarai sempre.
Sempre dalla stessa parte. Sempre con gli stessi colori.
Il nero e il blu. I colori del cielo e della notte. La notte che ti ha salutato per l'ultima a San Siro, nel tuo Stadio con i tuoi tifosi, la tua famiglia. Perchè ci sarà sempre un posto nei nostri cuori per te.
In questa notte hanno salutato anche altri due giocatori che hanno fatto la nostra storia. Samuel e Milito. Il difensore che gli attaccanti temevano e l'attaccante che temevano i difensori e i portieri avversari.
Potrebbe sembrare che il saluto a questi due grandi giocatori e uomini passi in secondo piano rispetto al Capitano. Ma non è così. Chi è interista lo sa bene e mi dispiace per gli altri che non potranno mai capire.
Grazie Javier.
Grazie Walter.
Grazie Diego.
Triplete! (PS. Quello vero l'abbiamo fatto noi!)
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